domenica 6 maggio 2012

Vigne venerdì santo Incontro di aprile


Incontro numeroso con nuove facce interessanti : si è iniziato con una reciproca presentazione mentre i bambini erano occupati con un laboratorio per la costruzione di casette rifugio per bombi.
Al primo punto all’ordine del giorno si è parlato delle difficoltà organizzative legate alla pianificazione degli incontri mensili, si chiede ai gasisti una partecipazione attiva indicando nel modulo predisposto la loro disponibilità a collaborare , sono azioni anche semplici come ritirare la chiave ed aprire, preoccuparsi di lasciare l’ambiente come ci è stato consegnato, predisporre un ordine del giorno, verbalizzare l’evento…che se condivise non implicano grande impegno.
·         Al secondo punto dell’ordine del giorno si è parlato di farina.

Il gruppo sarebbe pronto per gestire ordini direttamente con il  produttore. Si propone comunque un’alternanza negli ordini, cioè non più un ordine mensile al Mulino Rosso ma un inserimento nello scandenziario di altri produttori, per esempio l’azienda agricola  Lesca, Torre Colombaia, Barbarighe, Campobarbiano con quindi ordini al Mulino Rosso bimensili.
Per quanto riguarda la rintracciabilità della farina , il Mulino Rosso, alla nostra richiesta, ha risposto prontamente dichiarando che il farro proviene dall’Est Europa, la farina dall’Italia ed il Kamut  dall’estero. Hanno prodotti dal punto di vista dei costi molto convenienti, anche se ultimamente aumentati  ,  forniscono molti supermercati  e sono presenti in molte realtà.
L’azienda di Campobarbiano è legata alla Credenza , un’associazione d’acquisto organizzata in modo molto più strutturato del nostro Gas, con tanto di Consiglio di amministrazione. Ci sono pareri discordanti sulla qualità della pasta che propone, è un’azienda biodinamica che utilizza grani antiche. L’azianda Barbarighe vicino a Rovigo, è invece un’azienda mista , 30 % bio mentre il resto è tradizionale.
·         Al terzo punto la questione della verdura e della frutta. Ogni due settimane viene confezionata la cesta di verdura ordinando alla Coop Primavera. Si sente ora la necessità di avere anche la frutta, non componendo una cesta di frutta mista ma ordinando casse o mezze casse. Si potrebbe fare un ordine di frutta ogni 15 giorni insieme alla verdura  , alternando con i produttori locali ( vedi Angelo di Dro  o Azienda Rossi della Val di Non che produce mele e noci e di cui si offre come referente Viviane  ) . La cesta della verdura  doveva interrompersi a metà aprile , ma un certo gruppo di gasisti senza orto chiede che l’iniziativa prosegua almeno altri due mesi, fino a giugno.  La Coop Primavera potrebbe consegnare frutta e verdura insieme, ma c’è un problema organizzativo, la verdura viene smistata a casa di Francesca mentre la frutta verrebbe  recapitata al Melograno. Altra soluzione potrebbe essere quella di differenziare le consegne, quindi in una settimana la frutta al melograno, la settimana successiva la verdura da Francesca. Per sintetizzare e scegliere la soluzione migliore si proporrà un modulo on line. Si chiede collaborazione nello smistamento di verdura e frutta. Valeria offre la sua disponibilità.
·         Quarto punto: proposta laboratori e iniziative varie : si propone un laboratorio di yoga, uno di informatica nella struttura dei Sabbioni. Si propone una serata informativa tenuta da Gianfranco sulla lotta dei contadini sudamericani. Ci è stata richiesta una collaborazione per il mercatino del riuso di Riva il 5 e 6 maggio: ci chiedono laboratori per il riuso alimentare o di altri materiali. Si informa che ci saranno una serie di conferenze sul rapporto uomo-animale proposta dall’Associazione Lo stesso cielo. Per quanto riguarda il laboratorio per l’autoproduzione della birra, ci sarà un incontro di alcuni gasisti sabato mattina con l’esperta, che poi relazioneranno a tutti gli interessati .
Dopo la solita lauta cena, baci abbracci e sorrisi , distribuzione di bandiere NO TAV, e pettegolezzi: una serata piacevole e interessante. Arrivederci